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L'ordine in frigorifero

La conservazione degli alimenti è un tema di fondamentale importanza per una “buona condotta” in cucina e, in questo articolo, vi vorrei parlare più nello specifico di refrigerazione e dell’utilizzo corretto del frigorifero, specialmente adesso, che il caldo inizia a farsi sentire.
Partiamo dalla temperatura interna del frigo che dovrebbe essere compresa tra 1 e 4 gradi. Solo così è in grado di rallentare il processo di deperimento del cibo.
Secondo punto molto importante riguarda la disposizione degli alimenti in frigorifero che segue una logica ben precisa in base alla loro specifica esigenza di conservazione:
- Nei ripiani alti (che sono i più caldi) va bene riporre i cibi già cotti e gli avanzi da consumare in poco tempo;
- Nei ripiani centrali i latticini, i salumi e i dolci a base di crema e panna;
- Nei ripiani bassi (che sono i più freddi) vanno collocati la carne e il pesce crudi;
- Nell’apposito cassetto la frutta e la verdura;
- Negli spazi della porta vanno riposti i prodotti che necessitano solo di una leggera refrigerazione, come le bevande e il burro.

Pur rispettando tutte queste regole però, non possiamo sperare di conservare il cibo per settimane: ad esempio il pesce e i crostacei non si mantengono per un più di un giorno, mentre la carne si mantiene dai 2 ai 4 giorni, gli affettati stagionati o affumicati anche per 7 giorni. I cibi confezionati sottovuoto si mantengono, invece, anche fino a due settimane, mentre la frutta e la verdura da 1 a 4 giorni circa, a seconda ovviamente anche dal suo grado di freschezza. Per quel che riguarda i latticini, i formaggi freschi non si mantengono per più di 2 o 3 giorni, il latte si conserva fino a 4 o 5 giorni e i formaggi a pasta dura dopo una settimana sono ancora buoni.

E le uova? Dove le conservo?
Capitolo a parte riguarda proprio le uova.
Nel loro caso infatti, salvo in estate, se le temperature sono davvero molto elevate, la conservazione delle uova va fatta a temperatura ambiente e non in frigorifero.
E come mai?
Perché le uova sono un alimento vivo molto sensibile agli sbalzi termici.
Come avrete notato andando a fare la spesa infatti, le uova non sono mai tenute nei frigorifero del supermercato ma sempre a scaffale. Questo per evitare che ,nel viaggio da supermercato a casa, lo sbalzo di temperatura possa causare una proliferazione batterica importante.
Una volta arrivati a casa, a meno che, come dicevo prima, non faccia davvero molto caldo, vi consiglio di continuare a lasciare le uova fuori dal frigorifero.
Se però vi sentite più tranquilli a riporle in frigo mi raccomando: non nella porta del frigo (dove in realtà ci sono gli spazi fatti apposta) perché quella è la zona più sottoposta a sbalzi termici.
ma sempre nelle loro confezioni, (meglio se di plastica e non di cartone) per evitare contaminazioni pericolose come quelle da salmonella e nel ripiano centrale del frigo.
E soprattutto, una volta riposte al fresco, che non vi venga in mente di rimetterle fuori il giorno dopo per far spazio a qualche altro alimento in frigo!

Last but non least: specialmente in estate non tenete la porta del frigo aperto per delle ore! Aperture rapide e mirate;)